Comitati di quartiere / 1 Montorfano

di Marco Crisanto

C’è una volta…e c’è ancora! Da tre anni, con rinnovato slancio, il Comitato Quartiere Montorfano è tornato in attività. Al termine di un’assemblea rifondativa, un gruppo di residenti ha raccolto l’eredità dei precedenti direttivi che avevano svolto la loro attività nel quartiere tra gli abitanti storici e chi (come me) vi si è trasferito solo qualche anno fa.

Le finalità che animano il Comitato sono promuovere una nuova socialità tra gli abitanti, ricreare un tessuto sociale interrotto e intessere reti tra le competenze e le professionalità esistenti.

La rete sociale aumentata non si può contare, ma apprezzare qualitativamente con la maggiore conoscenza e amicizia tra le persone (io stesso mi accorgo di conoscere e salutare più persone di una volta…). L’accresciuta rete di legami ha permesso al Montorfano di avviare subito, tra i quartieri cittadini, l’iniziativa del Controllo di vicinato proposta dal Comune.

Montorfano non è una periferia di Melegnano, non è un’isola, è una parte dell’insieme di Melegnano, che si sente inserita nel tessuto urbano e sociale e vuole essere riconosciuto come tale.

Gli abitanti si sentono collegati con il resto della città e si propongono come una risorsa, non solo perché il quartiere dispone di importanti spazi verdi (campo da basket, campo di calcio, piazza Oldani e la rinata Oasi Montorfano) che possono essere valorizzati e utilizzati da tutti. I residenti quindi attendono i promessi interventi sul tratto cittadino della via Emilia, utili a ricucire il taglio viabilistico (e concettuale nell’immaginario di tutti) esistente col quartiere per allargare il tessuto sociale e relazionale che rende positiva e di qualità il vivere della comunità.

Al Comitato non interessa fare cose per le cose, ma co-creare iniziative con lo scopo di rafforzare le relazioni all’interno del quartiere: è un quartiere vivo che sta profilando il proprio carattere.

Il carattere e l’aspetto futuro del quartiere non sarà indipendente dalla destinazione dell’area industriale della Tamini e del fabbricato che ancora ospita il punto vendita Lidl.

Il Comitato non è non sarà mai un organismo di protesta o di lamentele.

Il Comitato Quartiere Montorfano vuole essere propositivo e costruttivo! Riporta in forma pubblica all’amministrazione comunale sia le esigenze e i bisogni degli abitanti del quartiere sia proposte di soluzione.

Il Comitato promuove diverse attività, sia rivolte al quartiere sia a tutta la cittadinanza.

Iniziativa con il Wwf Sud Milano Martesana per il rilancio dell’Oasi (foto, Comitato Quartiere Montorfano)

In questi anni il Comitato Montorfano si è impegnato in due ambiti principali di attività. Ascolto e confronto dei problemi del quartiere in occasione delle periodiche assemblee pubbliche per riportarle all’attenzione dell’amministrazione comunale, molte delle quali ancora in itinere. Come ad esempio i problemi viabilistici, la manutenzione, l’illuminazione, lo stato dei marciapiedi, la presenza della Polizia locale, la verifica dell’inquinamento acustico della nuova bretella viabilistica e diverse altre motivate richieste.

Molto importanti sono le attività collegate con la ripartenza della manutenzione delle Oasi Montorfano, a seguito del bando comunale vinto dal Wwf Sud Milano e Martesana: ci siamo incontrati con i responsabili per partecipare alla gestione dell’Oasi. Col Wwf inoltre promuoviamo vari momenti di attività naturalistica, come la Lucciolata di maggio, le passeggiate educative e le giornate di pulizia del bosco.

L’altro ambito riguarda le feste: siamo alla terza edizione della Festa di Quartiere (terzo sabato pomeriggio di settembre, collegata alle feste dei rioni di Melegnano) e della Festa di Natale. In entrambe le occasioni il nostro focus è animare il quartiere con un’attenzione particolare per le attività rivolte ai bambini e ai più giovani.

A settembre si è svolta la Festa di Quartiere, anche se limitata alle attività per i più piccoli, con la presenza di Praticare il Futuro e di Pompieropoli; mentre stiamo organizzando Natale al Montorfano in programma sabato 19 dicembre!

Quale impegno per il futuro? Continuare così sulla strada intrapresa. Allargando la rete di contatti e la socialità.

L’aia dell’ex cascina Costigè a Montorfano (foto di © Adriano Carafòli)

La sfida più importante che ci aspetta da oggi in avanti sarà compartecipare alla destinazione futura dell’area Tamini, operazione con un grande impatto su tutto il quartiere per i prossimi cento anni. Allo scopo è stato costituito un gruppo di studio tra gli abitanti per valutare e fare proposte. Riteniamo che questo progetto sia un’opportunità unica, un’opportunità non un rovescio del destino.

Foto d’apertura, la cascina Costigè a Montorfano (foto di © Adriano Carafòli)